Finalità e stanziamenti
Le finalità del bando sono lo sviluppo dell’economia locale e la riconoscibilità del territorio, attraverso la promozione dell’importante patrimonio culturale in ambito religioso, musicale, enogastronomico e paesaggistico.
Le risorse attualmente stanziate ammontano ad 287.800 €.
Chi può partecipare
Possono presentare domanda e accedere agli incentivi, le micro e piccole imprese che, alla data di presentazione della domanda, risultino:
a) già costituite e iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura territorialmente competente, aventi sede legale e sede operativa o almeno una sede operativa nel comune di Viggiano;
b) già costituite e iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura territorialmente competente e che intendano trasferire la sede legale ed operativa, o almeno una sede operativa, nel comune di Viggiano;
c) imprese non costituite che si impegnino a costituirsi non oltre 30 giorni dalla comunicazione di finanziabilità e ad iscriversi nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura territorialmente competente e ad eleggere la sede legale e operativa nel Comune di Viggiano.
Alla data di presentazione della domanda occorre essere in regola con il DURC e con tutti i versamenti dei tributi locali e canoni dovuti al Comune di Viggiano.
Progetti ammissibili
Le azioni del progetto imprenditoriale candidato devono mirare all’accrescimento del Logo “Spirito Lucano” attraverso azioni mirate al suo utilizzo.
L’intento è di creare sinergie tra le attività imprenditoriali e l’attività di promozione del territorio attraverso l’utilizzo del logo “Viggiano Spirito Lucano” e di sostenere:
1. il tessuto imprenditoriale delle micro e piccole imprese, anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche e creative e delle filiere dei prodotti tradizionali e tipici, mediante l’erogazione di contributi volti alla promozione e valorizzazione del patrimonio culturale locale, nell’accezione religiosa, musicale, enogastronomica e paesaggistica;
2. lo sviluppo di nuove attività economiche al fine di accrescere il tessuto economico, finanziando programmi di investimento volti alla diffusione, valorizzazione e promozione del territorio comunale.
Le tipologie di iniziative ammissibili, ed i relativi progetti candidati, devono supportare lo sviluppo di prodotti e servizi complementari, pienamente funzionali alla valorizzazione dei beni del patrimonio culturale locale, con le esigenze di rivitalizzazione sociale ed economica, di rilancio occupazionale nel Comune di Viggiano, al fine di incrementare ed incentivare, flussi turistici determinando così impatti positivi, diretti ed indiretti, sul sistema socio-economico di riferimento.
Il programma di investimento deve essere realizzato esclusivamente nel comune di Viggiano ed avere un ammontare imponibile minimo di 10.000 €.
I progetti devono essere avviati entro 60 giorni dalla data di notifica del provvedimento di concessione ed ultimati entro i 12 mesi successivi la predetta notifica.
Criteri di valutazione dei progetti ed ordine di graduatoria
La graduatoria sarà redatta sulla base del punteggio ottenuto, ovvero dal punteggio più alto al punteggio più basso. A parità di punteggio farà fede la data di protocollo del Comune.
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Criterio |
Punteggio da 0 a 10 0 = nessun dato o informazione da 1 a 4 = insufficiente da 5 a 7= sufficiente da 8 a 10 = livello avanzato |
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| A. | Completa descrizione della proposta progettuale |
minimo 5 punti |
| B. | Coerenza della proposta progettuale con le finalità previste dal Bando |
minimo 5 punti |
| C. | Grado di cantierabilità del progetto candidato |
minimo 5 punti |
| D. | Aspetti innovativi nella erogazione del servizio offerto |
minimo 5 punti |
| E. | Valutazione economico-finanziaria |
minimo 5 punti |
| F. | Azioni mirate alla valorizzazione del Brand “Spirito Lucano” |
minimo 5 punti |
È richiesto il raggiungimento della sufficienza su tutti i criteri previsti dal bando per l’ammissione a finanziamento.
Il punteggio massimo assegnabile è pari a 60.
Spese ammissibili
Sono ammissibili ad agevolazione le seguenti tipologie di spesa, sostenute dopo la pubblicazione del bando:
A. impianti, macchinari, arredi e attrezzature tutti strettamente connessi alla realizzazione del progetto candidato;
B. consulenza finalizzata alla redazione della domanda candidata, oggetto di investimento, progettazione e direzione lavori, nel limite del 6% del contributo eventualmente concesso;
C. hardware e software, programmi informatici, portale web, sistemi di web marketing, brevetti, certificazioni, consulenze specialistiche finalizzate alla realizzazione dell’intervento (nel limite del 6% di cui al punto precedente), banche dati, realizzazione del brand e/o del marchio, acquisto e/o sviluppo di piattaforme;
D. opere murarie e lavori finalizzati all’ampliamento, recupero, rifunzionalizzazione, riqualificazione o adeguamento di immobili esistenti e delle relative pertinenze, nel limite massimo del 40% del contributo eventualmente concesso;
E. spese di gestione riferite al 1° anno di attività successivo al completamento dell’investimento, nel limite massimo del 20% del contributo eventualmente concesso (solo quelle sostenute dopo la conclusione dell’investimento e/o aver avviato l’attività). Le spese relative alle utenze e alla locazione sono ammesse soltanto per investimenti realizzati in una nuova sede operativa e non in quella già esistente.
Forma ed intensità del contributo
Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributi in c/impianti e in c/gestione.
L’intensità massima di incentivo concedibile va da un minimo del 50% ad un massimo del 70% dell’investimento ammesso a finanziamento al netto dell’IVA, ma in ogni caso non potrà essere superiore a 50.000 €.
L’incremento della percentuale di agevolazione, in ogni caso non superiore al 20%, sarà attribuito secondo i seguenti criteri:
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CRITERI |
% INCREMENTO CONTRIBUTO |
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| a.1 | Attività ubicate e/o da ubicarsi nel Centro storico di Viggiano (vedasi come riferimento il piano regolatore comunale) |
Incremento contributo = 4% |
| a.2 | Attività ubicate e/o da ubicarsi fuori dal Centro storico di Viggiano (vedasi come riferimento il piano regolatore comunale) solo nel caso in cui la tipologia di attività non possa ricadere nel punto a.1 |
Incremento contributo = 4% |
| b. | Persone all’interno della compagine societaria o personale assunto/da assumere, in possesso di certificazione linguistica attestata da organismi riconosciuti |
Per Certificazione = 1% Incremento massimo = 3% |
| c. | Incremento di almeno 1 ULA, residente nel comune di Viggiano, rispetto ai 12 mesi precedenti la presentazione della domanda. |
Incremento contributo = 3% |
| d. | Punti vendita promozionali legati al progetto in altri comuni della Regione Basilicata |
Per punto vendita = 3% Incremento massimo = 6% |
| e. | Innovazione culturale integrata con altre attività commerciali del Comune di Viggiano |
Incremento contributo = 2% |
| f. | Utilizzo di tecnologie abilitanti per la fruizione del servizio erogato |
Incremento contributo = 2% |
| g. | Giorni di apertura dell’impresa maggiore di 5 giorni settimanali (compreso sabato e domenica (festivi) |
Incremento contributo = 3% |
| h. | Utilizzo di materie prime provenienti da aziende del territorio Regionale nel prodotto finito/semi finito |
Incremento contributo = 4% |
Modalità di erogazione del contributo
Il contributo in c/impianti e in c/gestione sarà erogato, su richiesta del beneficiario, dal Comune di Viggiano con le seguenti modalità:
- Anticipazione fino ad un massimo del 30% previa presentazione di fidejussione bancaria o polizza assicurativa;
- A.L. (massimo 2): Ogni stato di avanzamento, deve riguardare tutte le categorie previste dal quadro economico candidato in relazione alle spese ammissibili.
Modalità di presentazione delle domande
Le domande dovranno essere presentate obbligatoriamente tramite PEC, inviando la documentazione prevista dal Bando all’indirizzo protocolloviggiano@pec.it
Le domande potranno essere presentate fino al 07 luglio 2023.
Lo Studio Genus è a disposizione per informazioni ed aiuto alla predisposizione delle richieste di agevolazione.
Per info: 0975 354466 oppure e-mail critone@genusweb.it oppure costantino@genusweb.it
